Chiusura contrastata per i principali indici europei dopo una
giornata che non ha offerto grandi spunti.
A Piazza Affari il Ftse Mib ed il Ftse Italia Mid Cap archiviano
la seduta in rialzo rispettivamente dello 0,45% a 23771 punti e
dello 0,22% a 25975 punti. Lettera su Parigi (-0,31%) e Francoforte
(-0,16%), mentre sale Londra (+0,14%),
Nel paniere principale sugli scudi Fiat (+5,3%), miglior titolo
del Ftse Mib, grazie anche alle parole dell'a.d. Sergio Marchionne,
che, in un intervista, ha evidenziato la possibilita' di portare
entro due anni Chrysler a fare utili operativi. In frazionale calo,
fra gli industriali, Impregilo (-0,67%), Ansaldo Sts (-0,82%) e
Finmeccanica (-0,31%).
Nel comparto bancario denaro su B.Popolare (+4,3%), che continua
a beneficiare delle indiscrezioni relative all'interessamento di
Barclays per Efibanca e Intesa Sanpaolo (+1,15%). Poco mossi gli
B.P.Milano (+0,27%) e Unicredit (+0,27%), mentre archiviano la
seduta in territorio negativo Mediobanca (-0,9%), peggior titolo
del paniere principale, e B.Mps (-0,28%).
Tra le altre blue chip, bene Bulgari Spa (+5,86%), che accelera
sul finale di seduta e Tenaris (+3,99%), nel giorno in cui Ubs ha
avviato la copertura sul titolo con buy. In territorio positivo
anche Campari (+1,19%), dopo che ieri ha completato l'emissione del
bond che ha registrato una raccolta di ordini 9 volte superiore
all'offerta. Al di sotto della parita', invece, Atlantia (-0,23%) e
A2A (-0,67%).
Sul resto del listino fa segnare la migliore performance Snai
(+13,44%), dopo che i tempi e le modalita' di un eventuale
delisting appaiono favorevoli in questo momento per gli analisti di
Equita Sim. Quotazioni in ascesa anche per Fiat Priv (+6%) e Fiat
Risp. (+7,5%), in scia ai rialzi delle azioni ordinarie. Archiviano
la seduta pesanti, infine, Neurosoft (-6,53%) e Ratti (-3,91%). dod
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