Bff: utile netto 9 mesi a 115 mln (+24% a/a)

MILANO (MF-NW)--Nei primi nove mesi del 2023, i ricavi totali rettificati messi a segno da Bff Bank sono pari a 547,4 milioni di euro, in rialzo del 75% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Di questi, informa una nota, 293,7 mln provengono dal dipartimento factoring, lending & credit management, 45,7 mln da payments, 18,9 mln dai securities services e 189,1 mln da altri ricavi, di cui 127,2 mln relativi al portafoglio titoli di Stato. L'utile netto contabile del periodo sale del 24% a 115 milioni.

Ancora, il costo del finanziamento dei primi nove mesi raggiunge i 248,3 mln, con un repricing delle passività più rapido di quello delle attività, e ricavi netti totali rettificati pari a 299,1 mln (+9% anno su anno). I costi operativi totali rettificati, considerando anche ammortamenti e deprezzamenti, sono 130,7 mln (121,2 mln al 30 settembre 2022), e le rettifiche su crediti e gli accantonamenti per rischi e oneri rettificati sono negativi per 2,6 mln.

Bff continua a beneficiare di un'esposizione molto bassa verso il settore privato. I non-performing loans netti, escludendo i comuni italiani in dissesto, si attestano a 6,4 mln, pari allo 0,1% dei crediti netti, con un coverage ratio al 76%. Il gruppo mantiene una forte posizione patrimoniale, con un coefficiente Cet1 ratio del 15,5%, mentre il Tcr ratio è pari al 20,8%. Entrambi i coefficienti escludono 40,5 mln di dividendi già maturati nel terzo trimestre (0,218 euro per azione), che, se inclusi, porterebbero il Cet1 e il Tcr rispettivamente a 17% e 22,2%. Bff ha 101 mln di capitale in eccesso rispetto al 12% di coefficiente Cet1 target, che esclude 81,9 mln della prima tranche dell'acconto dividendi 2023 pagata a settembre 2023. La distribuzione dei dividendi, precisa la società, rimane soggetta al rispetto di tutti i rimanenti requisiti di capitale regolamentari, con pagamenti due volte l'anno, sulla base dell'utile netto rettificato del primo semestre e dell'intero esercizio. Il prossimo pagamento è previsto dopo l'assemblea ordinaria degli azionisti di aprile 2024.

Il cda di Bff delibera che, in alternativa al pagamento della tassa sugli extraprofitti, proporrà all'assemblea degli azionisti che si terrà ad aprile 2024 di destinare 24,4 mln a riserve non distribuibili, pari a 2,5 volte l'importo dell'imposta teorica di circa 10 mln. Secondo Bff tale decisione non avrà alcun impatto sulla politica di distribuzione dei dividendi e sul livello di payout per tutto l'orizzonte temporale del business plan al 2028.

bem

(END) Dow Jones Newswires

November 09, 2023 05:42 ET (10:42 GMT)

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