Sono proseguiti anche oggi gli acquisti sulle borse europee sostenute, nel giorno del summit tra i leader europei, dall'allentamento delle tensioni sulla Grecia e dal positivo andamento di Wall Street che ha beneficiato del dato migliore delle attese sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

A Milano il Ftse Mib ha chiuso in progresso dell'1,03% a 23034 punti e il Ftse Italia Mid Cap dello 0,73% a 25524 punti. In ascesa anche il Ftse 100 che ha guadagnato lo 0,81%, il Dax l'1,51% e il Cac-40 l'1,27%.

A piazza Affari giornata in evidenza per Impregilo (+3,62%) che ha accelerato dopo la pubblicazione di risultati 2009 migliori delle attese del mercato e Telecom I. (+1,05%) dopo le parole del numero uno Franco Bernabe' sull'assenza di rischi nel processo di riduzione del debito e sulle prime soddisfacenti evidenze dell'attivita' nei primi mesi dell'anno.

Acquisti, alla vigilia dell'assemblea, anche su Fiat (+1,73%) di cui e' passato di mano oltre il 3% del capitale. Bene anche le azioni priviliegiate (+1,64%) e di risparmio (+1,33%) che, come i titoli ordinari, hanno beneficiato di una una serie di acquisti dall'estero. In luce pure la controllante Exor (+1,76%).

Denaro sui bancari ed in particolare sul B.Popolare (+2,26%) e su Unicredit (+1,75%). Rialzi piu' contenuti per B.Mps (+0,78%) in attesa della pubblicazione dei conti, per Ubi B. (+0,4%) e per B.P.Milano (+1%) su cui Kbw ha ridotto il target price a 4,8 euro da 5 euro.

Nell'ambito del risparmio gestito ha brillato Mediolanum (+3,5%) grazie ai dati dello scorso esercizio e soprattutto alle indicazioni sulla raccolta nei primi mesi del 2010. In nero anche Azimut H. (+0,77%) e B.Generali (+0,3%).

Nel comparto assicurativo in rialzo Generali Ass. (+0,96%), alla vigilia della riunione del comitato nomine di Mediobanca (+1,01%), Unipol (+1,55%) e FonSai (+1,34%).

Nel settore degli editoriali seconda seduta in evidenza per Mediaset (+2,07%) grazie ai positivi commenti degli analisti all'indomani della presentazione dei dati 2009. Da segnalare soprattutto Barclays, che ha alzato il prezzo obiettivo a 6,9 euro, e B.Leonardo (target price incrementato a 7 euro). Tra le altre blue chip in luce, infine, Autogrill (+1,81%), di riflesso al rinnovo della concessione -fino al 2018- della concessione nell'aeroporto di Zurigo, Bulgari Spa (+2,83%) e Cir (+2,01%).

Nel resto del listino sugli scudi Intek (+8,53%), F.Pollone (+17,31%), Kerself (+7,89%), Snai (+5,86%) e ErgyCapital (+5,78%). Vendite, invece, su Bioera (-7,08%) e Cell T. (-5,53%). fus marco.fusi@mfdowjones.it

 
 
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