L'Aim Italia ha archiviato la seduta in rialzo dello 0,17% a 9.425 punti.

In vetta Net Insurance (+12,07%), sospeso per buona parte della seduta, ed Enertronica (+6,57%), quest'ultima con scambi consistenti e pari a 222.600 azioni, piu' di cinque volte superiori alla media giornaliera dell'ultimo mese di 42.500 pezzi.

Il titolo della societa', che opera nel settore delle energie rinnovabili, del risparmio energetico e nella progettazione e produzione di sistemi elettromeccanici, ha iniziato a correre in scia all'accordo sottoscritto in Spagna per la fornitura di inverter fotovoltaici e attivitá di costruzione e di ingegneria per la realizzazione di due centrali fotovoltaiche, per un totale di 200 Mw.

In forte progresso pure A. Bardolla, che ha guadagnato il 5,42% dopo il -9,72% di ieri e il -13,04% al debutto di venerdì scorso - e Vetrya che ha fatto registrare un +6,49% a quota 8,29 euro.

Il gruppo - attivo nello sviluppo di servizi digital, applicazioni e soluzioni broadband - ha aumentato il flottante al 17,22% grazie all'entrata di primari investitori istituzionali nel capitale della societá.

Acquisti su Elettra Inv. (+2,73%) e su Eps Equita Pep (+4%) che ha archiviato il debutto a quota 10,40 euro, rispetto al prezzo fissato pari a 10 euro.

In fase di collocamento la Spac - promossa da Equita e Private Equity Partners (Pep)- ha raccolto 150 mln di euro, con un flottante al momento dell'ammissione del 100%.

In lieve progresso Wiit che ha segnato un +0,61% a 49,8 euro, dopo che ha annunciato di aver sottoscritto, nei due mesi successivi alla quotazione, contratti pluriennali per un valore complessivo di oltre 4 mln di euro.

In rosso, invece, Tech Value che ha ceduto il 2,86% anche se con scambi poco consistenti pari a 4.320 azioni, corrispondenti allo 0,14% del capitale.

Il gruppo, che opera nel settore Information Technology ed è specializzato nella fornitura di servizi IT e soluzioni PLM per aziende "engineering intensive" del settore manifatturiero, ha avviato oggi il programma di acquisto di azioni proprie, avente ad oggetto un massimo di 72.000 azioni, pari al 2,33% del capitale sociale, che si concluderá il prossimo 19 ottobre.

Segno meno anche per Poligrafici P. (-7,39%), Ki Group (-4,88%) e Digital Magics (-1,47%), nonostante il positivo newsflow sul lancio, insieme a Ibm, della Call for Innovation "Industrial Digital Trasformation 4.0".

La call è rivolta a tutte le startup italiane che sviluppano tecnologie digitali e modelli di business innovativi nel settore industriale manifatturiero.

gco

 

(END) Dow Jones Newswires

August 01, 2017 11:55 ET (15:55 GMT)

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