Il Consiglio di Amministrazione di Gas Plus S.p.A. approva il Resoconto intermedio sulla gestione al 30 settembre 2012

Gas Plus: Il Consiglio di Amministrazione approva Il resoconto intermedio sulla gestione al 30 settembre 2012
Continua l'andamento positivo del Gruppo Gas Plus che ottiene, a livello di Ebitda ed Ebit , i migliori risultati economici di periodo dall'anno di quotazione. Confermata la crescita dei margini dell'attività di Esplorazione e Produzione e l'efficacia, anche in termini di risultati economici, del nuovo Business Model dell'Area Commerciale con forte riduzione del relativo fatturato.

Ricavi totali: 200,9 M vs. 559,1 M dei primi nove mesi del 2011 Ebitda: 50,3 M vs. 20,3 M dei primi nove mesi del 2011 Ebit: 32,1 M vs. 1,5 M dei primi nove mesi del 2011 Ebt: 21,1 M vs. - 8,1 M dei primi nove mesi del 2011 Utile di periodo: 11,8 M vs. una perdita di 10,4 M dei primi nove mesi del 2011

Posizione Finanziaria Netta in costante e progressivo miglioramento: 138,1 M al 30 settembre 2012 rispetto a 142,2 M al 30 giugno 2012, 188,1 M al 31 marzo 2012 e 212,9 M al 31 dicembre 2011.
Milano, 12 novembre 2012 - Il Consiglio di Amministrazione di Gas Plus S.p.A., società quotata alla Borsa Italiana, riunitosi in data odierna, ha approvato il resoconto intermedio sulla gestione al 30 settembre 2012. DATI ECONOMICO-FINANZIARI CONSOLIDATI 30 SETTEMBRE 2012 I ricavi totali dei primi nove mesi del 2012 si sono attestati a 200,9 milioni rispetto a 559,1 milioni dello stesso periodo del 2011. Come già più volte evidenziato nei precedenti comunicati, l'andamento dei ricavi è solo conseguenza del processo di ridefinizione delle attività dell'Area Commerciale Gas che ha previsto, nell'attuale contesto di perdurante crisi economica, il ridimensionamento del portafoglio clienti e la selezione dei segmenti di mercato in cui operare.

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La riduzione complessiva del volume d'affari ha riguardato pertanto i soli segmenti di attività a minore marginalità e ha consentito il ritorno del Gruppo alle consuete condizioni di redditività. L'EBITDA, pari a 50,3 milioni, ha registrato una forte crescita rispetto al valore dei primi nove mesi del 2011 ( 20,3 milioni). La crescita è dovuta alla sempre maggiore marginalità delle attività della B.U. E&P (B.U. Exploration&Production), il cui EBITDA si è attestato a 47,0 milioni rispetto ai 39,4 milioni dei primi 9 mesi del 2011, e all' andamento dall'Area Commerciale Gas, che, anche al termine del periodo estivo solitamente caratterizzato dai minori consumi, ha conseguito nel suo complesso un risultato di sostanziale pareggio economico. E' rimasto costante il contributo positivo della B.U. N&T (Network&Transportation) che ha conseguito un EBITDA pari a 4,0 milioni sostanzialmente in linea con il valore dei primi 9 mesi del 2011 pari a 4,4 milioni. Una rilevante crescita ha evidenziato a sua volta l'EBIT che è passato da 1,5 milioni dei primi 9 mesi del 2011 a 32,1 milioni dei primi 9 mesi del 2012. Un simile positivo andamento ha evidenziato il Risultato prima delle imposte (EBT) che è passato da un risultato negativo di 8,1 milioni dei primi 9 mesi del 2011 ad un risultato positivo di 21,1 milioni dei primi 9 mesi del 2012. I primi 9 mesi del 2012 si chiudono quindi con un Utile di periodo pari a 11,8 milioni contro una perdita del corrispondente periodo precedente pari a 10,4 milioni. La posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre 2012, pari a 138,1 milioni, ha evidenziato un ulteriore consistente miglioramento rispetto ai valori del primo semestre 2012 (142,2 milioni) così come rispetto a quelli del primo trimestre 2012 ( 188,1 milioni) e del 31 dicembre 2011 ( 212,9 milioni), nonostante i maggiori approvvigionamenti di gas metano per la costituzione delle scorte a servizio della successiva stagione invernale, dimostrando una sempre più costante capacità di generare liquidità. Con riferimento alle singole Business Units si segnala: B.U. E&P (Exploration&Production): la business unit E&P che ha visto, nel corso del mese di luglio, l'inizio della produzione di gas metano del pozzo Colle Sciarra 1 dir B nella concessione Colle S. Giovanni ha conseguito un'ulteriore miglioramento dei propri risultati economici per effetto del più favorevole andamento dei prezzi, nonostante una flessione dei livelli di

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produzione di gas metano ed altri idrocarburi. Tale flessione è in parte fisiologica, in quanto i principali progetti del gruppo rivolti ad aumentare sensibilmente la produzione complessiva di idrocarburi non sono ancora in produzione, ed in parte contingente e temporanea per l'interruzione della produzione di due campi (uno relativo a Gas Plus Italiana ed uno relativo a Società Padana Energia) a seguito di guasti ad un metanodotto ed a una centrale di trattamento non operati direttamente dalle società del Gruppo. All'estero, e in particolare in Romania, sono proseguiti gli studi per il programma di sviluppo dei campi Ana e Doina per i quali sono state concluse anche le formalità per il trasferimento a Gas Plus International dei relativi titoli minerari ed è stato realizzato, nel corso del mese di Ottobre il pozzo esplorativo Ioana. L'esito negativo di tale pozzo, che dalle analisi ha mostrato volumi di gas inferiori alle attese ed alle aspettative di producibilità, risulta a nostro avviso legato alle condizioni specifiche di ubicazione e di realizzazione della perforazione e si ritiene che nel complesso le potenzialità dei blocchi a cui si partecipa potrebbero essere ulteriormente valorizzate dalla rilevante scoperta effettuata dal consorzio guidato da Exxon Mobil in un'area contigua a quella dove opera Gas Plus. Area Commerciale Gas (costituita dalle B.U. Supply&Sales e Retail). Le attività dell'Area commerciale Gas sono rimaste focalizzate sulla valorizzazione dei propri assets commerciali, che sono costituiti dall'equity gas, dai diritti di transito internazionale posseduti e dal portafoglio clienti, con l'obiettivo di un progressivo miglioramento della marginalità complessiva. Nel terzo trimestre dell'esercizio la Business Unit S&S ha registrato la fisiologica flessione di ricavi e dei margini per le minori vendite al segmento civile durante il periodo estivo. L'Ebitda, seppur penalizzato dall'andamento tipico di questo periodo, ha evidenziato comunque un significativo miglioramento rispetto ai dati dell'anno precedente e, considerato l'andamento dell'ultimo trimestre 2011, un ritrovato equilibrio economico a livello di anno gas. L'attività di vendita al dettaglio (Retail) riporta a livello di Business Unit un risultato economico positivo, anche se la generale crisi economica rende necessari ulteriori affinamenti del modello di business di questo segmento di attività. B.U. N&T (Network&Transportation). Nei primi nove mesi dell'esercizio 2012 la Business Unit ha confermato i positivi risultati dei precedenti periodi conseguendo un'Ebitda sostanzialmente in linea. La B.U. continua ad operare con l'obiettivo di una piena valorizzazione delle proprie

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attuali concessioni, valutando le ulteriori possibilità di sviluppo tramite la partecipazione alle gare connesse al nuovo regime degli ambiti territoriali. B.U. Storage: oltre al progetto Sinarca, ormai nella fase conclusiva dell'iter autorizzativo, l'attività rimane focalizzata sugli altri due progetti (San Benedetto e Poggiofiorito) per i quali è tuttora in corso l'iter autorizzativo per l'ottenimento delle concessioni. OUTLOOK Il Consiglio di Amministrazione, alla luce dei risultati del terzo trimestre e dell'attuale scenario energetico ritiene di poter confermare, salvo eventi ora non prevedibili, che l'andamento del dell'ultimo trimestre dovrebbe consentire di raggiungere risultati annuali coerenti con le previsioni già comunicate. "Sono particolarmente lieto dei risultati raggiunti per due ragioni ha dichiarato l'Amministratore Delegato Davide Usberti . In primo luogo la chiusura con il 30 Settembre scorso del primo anno gas delle attività commerciali con segno positivo dopo la profonda ristrutturazione effettuata dimostra l'efficacia e la rapidità degli interventi posti in essere, in un contesto complesso per tutti gli operatori commerciali e dovrebbe consentire ulteriori margini di miglioramento in tale ambito. In secondo luogo ritengo che il gruppo stia coniugando con particolare efficacia l'attenzione alla variabili finanziarie, dimostrata dalla considerevole generazione di cassa e nel calo dell'indebitamento, ed al tempo stesso ai programmi di crescita industriale dei prossimi due / tre anni previsti nel nostro Business Plan, che continuano a rappresentare la nostra maggiore priorità". Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Germano Rossi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si ricorda che oggi 12 novembre alle ore 16.0 (CET) ore 15.00 (UK), si terrà la conference call, per analisti/investitori, di Gas Plus. Interverranno come speaker: Davide Usberti Chief Executive Officer

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Cinzia Triunfo Director of Planning, Development & General Affairs Germano Rossi Chief Financial Officer Per connettersi alla Conference call: ITALY: +39 02 805 88 11; UK+ 44 121 281 8003; USA +1718 7058794; USA (toll free):1 855 2656959

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Gas Plus è il quarto produttore italiano di Gas Naturale (stime dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, AEEG) dopo Eni, Edison e Shell Italia E&P. E' attivo nei principali settori della filiera del Gas Naturale, in particolare nell'esplorazione, produzione, acquisto, distribuzione e vendita sia all'ingrosso sia al cliente finale. Al 31 dicembre 2011, il gruppo detiene 50 concessioni di coltivazione distribuite su tutto il territorio italiano, ha commercializzato all'ingrosso nell'anno 2011 oltre 2 miliardi di metri cubi di gas, gestisce complessivamente circa 1.500 chilometri di rete di distribuzione e trasporto regionale localizzati in 37 comuni, serve complessivamente circa 100.000 clienti finali, con un organico di circa 240 dipendenti. Per maggiori informazioni: www.gasplus.it Contatti Investor Relations: Silvia Di Rosa (IR) silvia.dirosa@cdr-communication.it +39 335 78 64 209 Contatti con la stampa Giorgio Brugora giorgio.brugora@gmail.com +39 335 78 75 079

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ALLEGATI: Dati non sottoposti a revisione contabile STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Al 30 settembre 2012 e al 31 dicembre 2011 Importi in migliaia di Euro 30 settembre 2012 Capitale immobilizzato Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Altre attività e passività non correnti Totale Capitale circolante netto Rimanenze Crediti commerciali Debiti commerciali Altri debiti e crediti di circolante Totale Fondi rischi per oneri e imposte differite Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Capitale investito netto Patrimonio netto Posizione finanziaria netta Coperture 383.184 123.330 543 507.057 35.030 51.539 (32.685) (9.823) 44.061 (208.169) (3.812) 339.137 201.022 138.115 339.137 31 dicembre 2011 392.827 120.094 201 422 513.544 24.511 130.743 (50.808) 3.625 108.071 (212.055) (3.727) 405.833 192.979 212.854 405.833

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CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Al 30 settembre 2012 e 2011 Importi in migliaia di Euro 30/09/2012 Ricavi Altri ricavi e proventi TOTALE RICAVI Costi per materie prime e materiali di consumo Costi per servizi e altri Costo del personale Quota del risultato delle società collegate MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Ammortamenti EBIT (Oneri) e Proventi diversi RISULTATO OPERATIVO Proventi finanziari Oneri finanziari RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito RISULTATO DEL PERIODO Attribuibile a: Gruppo Terzi 196.440 4.479 200.919 (100.118) (40.460) (9.820) (201) 50.320 (18.206) 32.114 552 32.666 683 (12.282) 21.067 (9.314) 11.753 30/09/2011 555.295 3.774 559.069 (438.383) (91.484) (8.876) 20.326 (18.875) 1.451 720 2.171 1.316 (11.592) (8.105) (2.317) (10.422) 3°Q 2012 36.211 1.251 37.462 (9.315) (11.289) (3.405) 13.453 (6.474) 6.979 123 7.102 (788) (3.464) 2.850 (1.305) 1.545 3°Q 2011 130.204 1.145 131.349 (95.336) (27.682) (2.661) 5.670 (5.699) (29) (29) 316 (3.756) (3.469) (3.071) (6.540)

11.734 19

(10.416) (6)

1.542 3

(6.517) (23)

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RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO Al 30 settembre 2012 e 2011 Importi in migliaia di Euro 30/09/2012 30/09/2011

EBIT + Ammortamenti immobilizzazioni materiali ed immateriali EBITDA +/- Altri accantonamenti/utilizzi non monetari - Imposte sul reddito pagate +/- Altre variazioni da attività e passività operative Cash Flow gestione corrente - Investimenti in Immob. materiali/immat., al netto delle alienazioni - Investimenti in Immob. finanziarie ed altre attività non correnti, al netto delle alienazioni +/- rett. di consolidamento ed altre minori Cash Flow operativo - Dividendi pagati - Oneri/Proventi finanziari pagati - Variazione fair value degli strumenti derivati in hedge accounting - Altre variazioni finanziarie di natura non monetaria Cash Flow al servizio del debito Posizione finanziaria netta all'inizio del periodo Posizione finanziaria netta alla fine del periodo

32.114 18.206 50.320 3.799 (3.263) 50.291 101.147 (11.629) (444) (278) 88.796 (11) (7.565) (4.350) (2.131) 74.739 (212.854) (138.115)

1.451 18.875 20.326 4.596 (7.041) 15.694 36.153 (11.279) 104 263 25.241 (11) (5.816) (1.170) 15.666 (250.575) (234.909)

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