COMMENTO AIM: indice giu', bene Wm Capital

L'Aim Italia ha archiviato la seduta in ribasso dello

0,58% a 9.518 punti.

In vetta Wm Capital che ha guadagnato il 7,08% con scambi consistenti e pari a 669.000 azioni, circa 3 volte superiori rispetto alla media giornaliera dell'ultimo mese pari a 180.800 pezzi. Il titolo da fine maggio ha guadagnato circa il 17% sostenuto dai nuovi accordi siglati dalla societá, tra gli ultimi quello con Original Marines - noto brand di abbigliamento per neonati, bambini e ragazzi - per la pubblicizzazione del marchio sul portale AZ Franchising a partire da settembre 2017 fino a maggio 2018.

Hanno rimbalzato Ecosuntek (+4,6%) e Caleido (+5,34%), anche se con volumi bassi pari a, rispettivamente, 7.980 e 8.500 azioni. Le azioni del gruppo - attivo nel settore del tour operating di alta gamma su destinazioni di medio e lungo raggio - hanno raggiunto quota 1,954 euro che si confronta con il prezzo di debutto del 24 marzo 2015 pari a 3 euro.

In progresso pure Casta Diva che, dopo la chiusura in rosso di ieri con un -2,8%, ha fatto registrare un +3,34% a quota 2,352 euro. Le azioni la settimana scorsa hanno guadagnato quasi il 6% (5,88%) sostenute dall'accordo di investimento siglato con Bracknor Investment.

Acquisti su G.Green Power, che e' avanzati del 4,4%, e su Axelero che ha segnato un +1,94% in scia al newsflow positivo su Stefano Mancuso, Head of Axelero Next. Il manager della societa' - leader nell'offerta di soluzioni di digital marketing per le Pmi - infatti, e' stato premiato da Assoprovider, associazione di categoria delle Pmi impegnate nei settori tlc e internet, con il Premio Pioniere del Futuro.

In lieve rialzo, con un +0,44%, Notorious P. che ha ha acquistato 13 opere cinematografiche da Lakeshore Entertainment, leader a livello mondiale nella distribuzione, produzione e vendita di opere cinematografiche.

In leggero ribasso, invece, Gpi (-0,26%). Il gruppo, tra il 26 e il 30 giugno scorsi - nell'ambito del programma buy back - ha acquistato 14.900 azioni proprie, pari allo 0,28% del capitale sociale.

In rosso Zephyro che ha perso l'1,81% a quota 7,07 euro. L'azienda - attiva nel settore dell'efficienza energetica e nella fornitura di soluzioni integrate di energy management per strutture complesse - ha reso noto che il prezzo medio mensile per il mese di giugno delle azioni ordinarie (8,0407 euro) è inferiore al prezzo strike dei Warrant Zephyro (9,00 euro), pertanto i warrant, per il mese di luglio, rimangono non esercitabili.

Segno meno anche per Finlogic che ha lasciato sul terreno il 4,39% a quota 4,938 euro. Nonostante la performance negativa, il titolo della societa' neoquotata ha segnato un +37% rispetto al prezzo Ipo del 9 giugno scorso pari a 3,6 euro.

gco

(END) Dow Jones Newswires

July 04, 2017 12:04 ET (16:04 GMT)

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