F.U.Marmi: al 30/09 ricavi a 52,3 mln (-17% a/a)

MILANO (MF-NW)--F.U.Marmi chiude i primi nove mesi del 2023 con 52,3 milioni di euro di ricavi, in flessione del -17% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E' quanto si legge in una nota. Il calo, spiega l'ad e presidente Alberto Franchi, è da attribuirsi "alla precedente ricostruzione delle scorte di magazzino dei distributori a seguito dell'uscita dal periodo pandemico e da significativi ordini dovuti ad importanti progetti architettonici".

"I 52,3 milioni di ricavi rimangono un risultato importante per Franchi Umberto Marmi e consolidano un notevole periodo di crescita registrato dal 2018 ad oggi, con un tasso annuale composto di crescita pari a circa il 3%", aggiunge il manager.

Le vendite realizzate in Italia al 30 settembre raggiungono i 23 milioni (-11% a/a) e rappresentano il 44% del totale vendite del periodo. La flessione, secondo la società, è legata al fatto che nel 2022 si erano attestati valori particolarmente elevati in considerazione di alcuni progetti di rilevanza significativa. Il valore delle vendite realizzate in Medio Oriente nei primi nove mesi del 2023, è pari a 7,2 milioni, in calo di 10,5 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2022 in cui aveva beneficiato di un progetto straordinario caratterizzato da volumi eccezionali. Il risultato conseguito ai primi nove mesi del 2023 è di particolare rilevanza se si considera il fatto che l'area è ormai divenuta stabilmente la terza destinazione geografica per i prodotti della società, dietro Italia e Cina. Qui le vendite si attestano a 9,4 milioni in Cina (-33%), mentre negli Stati Uniti scendono del 35% a 3,9 milioni.

Quanto ai mercati in via di sviluppo, la Corea del Sud mette a segno 1,3 milioni di vendite, il Messico circa 0,7 milioni, la Turchia circa 3 milioni, l'India e il Vietnam complessivamente 1,3 milioni.

com/bem

(END) Dow Jones Newswires

October 30, 2023 07:30 ET (11:30 GMT)

Franchi Umberto Marmi (BIT:FUM)
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